
“Mi chiamo Lia Bianco, sono nata a Pinerolo nel 1974, qui ho frequentato tutte le scuole e ho vissuto le mie prime esperienze associative.
Da sempre ho respirato l’aria della sinistra locale e non, sia nella forma di politica attiva, sia nella forma sociale e aggregativa.
Sono laureata in Lettere e sono appassionata di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, anche nella declinazione teatrale. Ho fatto parte di una compagnia teatrale autogestita e di ricerca pinerolese “La Teiera”, esperienza grazie alla quale ho imparato che la politica può essere agita anche con #creatività.
Non ho mai abbandonato i valori con cui sono stata cresciuta perché ritengo che l’uguaglianza, il rispetto delle diversità, il mutualismo, l’inclusività, lo sguardo attento alle complessità siano necessari per una società che voglia essere matura e che si possa chiamare Civile.
Ho partecipato alla vita politica cittadina e ho contribuito alla nascita di Rosso Pinerolese.
Sono iscritta all’Anpi Sezione Pinerolo perché grata ai nostri Partigiani che ci hanno regalato un paese libero, sono fermamente convinta che i valori della #Resistenza vadano accuditi e salvaguardati.
Mi occupo di formazione professionale e credo nella pedagogia della cura educativa.
Mi piace pensare alla Città di Pinerolo come un luogo in cui si possano intrecciare diversi bisogni e diversi interessi, un posto dove nessuno abbia da cercare altrove.
La mia Città ideale risponde con Armonia e Bellezza, anche ai bisogni primari di ciascun cittadino e ogni cittadina, garantendone il rispetto; una Pinerolo che si occupa dei giovani e delle giovani declinando servizi essenziali con creatività, ma senza dimenticare il coinvolgimento che aiuta a far emergere le necessità, laddove ad amministrare sono adulti lontani da certe visioni”.