
Grazie al suo curriculum da marinaio di lungo corso, un noto candidato è approdato in troppi porti della politica cittadina, passando da amministrare con il centro-sinistra al diventare uomo-immagine per coprire una destra che a Pinerolo ancora una volta non è stata in grado di esprimere una sua personalità per sedersi sulla poltrona di sindaco.
Lasciamo al coerente Spidalieri rinfacciare a questo personaggio il suo trasformismo inaccettabile.
A questo candidato non basterà che la sua faccia e l’invito a votarlo si parcheggino davanti ai supermercati pinerolesi. Non gli saranno sufficienti i soldi dei partiti di destra che lo sorreggono e gli permettono una campagna elettorale dispendiosa.
Non gli basterà neanche che le sue liste collegate occupino Piazza San Donato alla domenica mattina per intercettare chi esce da messa.
È un peccato che non tutt* i/le pineroles* abbiano seguito in questi ultimi giorni i confronti elettorali tra candidat* sindac*. Avrebbero visto quello del centro destra, sorretto da Salvini, invecchiato e spento, intento a leggere (sì, a leggere) le risposte alle domande fatte all’incontro di Ripartiamo Insieme. L’avrebbero visto dare risposte banali e scontate, generiche e poco puntuali. Non quelle che si merita la Città di Pinerolo
Diciamolo.
È chiaro e lampante: il sig. Giuseppino Berti è un candidato impreparato, così come lo sono gli esponenti che lo affiancano e che finora si sono espressi pubblicamente.
D’altra parte, se meloniani e sovranisti (cioè nazionalisti) fossero stati sicuri di passare, avrebbero messo un loro esponente e non sarebbero ricorsi alla “foglia di fico” dell’ondivago sig. Giuseppino Berti.
A una settimana dal voto, sono soltanto due coloro che hanno dimostrato una levatura e una preparazione all’altezza della sfida: Luca Salvai e la candidata sindaca in corsa per le amministrative 2021 a Pinerolo.
Luca Salvai ha dato sempre risposte puntuali, mai generiche. Ha saputo snocciolare dati, ragionamenti, visione del territorio e dei problemi da affrontare. Con un linguaggio schietto e diretto ha ammesso senza difficoltà quali sono i limiti della macchina amministrativa cittadina e quali sono le sue potenzialità. Ha dimostrato di saper correggere il tiro senza arroccarsi su posizioni ideologiche.
Su scuola, viabilità, partecipazione democratica, scelte sociali, politiche giovanili, diritti sociali è andato nella direzione giusta.
Noi di Pinerolo a Sinistra – LAB chiediamo agli elettori e alle elettrici di scegliere e di far scegliere Luca Salvai per dare continuità all’esperienza amministrativa che appartiene a lui e alla sua Giunta.
Nonostante la pandemia la Giunta Salvai ha saputo crescere e misurarsi con i problemi della città. Ha saputo amministrare con onestà, ha saputo innovare e si è dimostrata in grado di compiere delle scelte e di avere una chiara visione dei problemi di Pinerolo e del pinerolese.
Con la vittoria di Luca Salvai, Pinerolo a Sinistra darà il suo contributo in Giunta con Franco Milanesi Assessore designato all’Istruzione e alla Cultura.
Aiutaci a darci la forza necessaria per vincere.
No al voto disgiunto.